La perla
Questa meraviglia della natura, di forma sferica (ma non solo), prodotta dai molluschi e, in particolare, dalle Ostriche perlifere, ma ottenute anche artificialmente, non è altro che carbonato di calcio e multistrati di madreperla.
Di indubbia bellezza ed eleganza, con quella particolare luce che riesce a riflettere, può essere abbinabile ad ogni capo di abbigliamento, perché la possiamo trovare in commercio nei più svariati colori fino a ieri impensabili: azzurra, rosa, nera, gialla, oltre ai colori classici a cui siamo più abituati come bianco, crema, grigio, argento.
Cosa sarebbe il classico tubino nero senza un magnifico e semplice filo di perle?
Se crediamo di non potercele permettere, niente paura, basterà ricorrere a quelle coltivate, così difficilmente riconoscibili dalle naturali eppure così glamour.
Oppure,come già accennato nell’articolo “Gioielli e Bijoux” (vedi in Approfondimenti), si possono acquistare quelle ottenute dalla polverizzazione delle conchiglie: fanno la loro bellissima ed elegantissima figura, al pari di quelle più rare e costose.
E’ bene però sapere alcune cose importanti prima di andarle ad acquistare, perché anche per le perle (come per i diamanti), la valutazione avviene tenendo conto di alcuni parametri che si possono riassumere nelle famose 4S:
Size (taglia), dimensione;
Shape (forma), sferica, ovale, a goccia, etc…;
Shade (ombra), colore,iridescenza (meglio nota come “l’oriente” della perla), lucentezza;
Skin (pelle), qualità della superficie che non deve essere irregolare, rugosa o con imperfezioni.
In base a questi parametri si possono distinguere 3 categorie:
A= buone; B= medie; C= scarse
Ognuna di queste categorie poi è suddivisa in 3 gruppi:
prima scelta, seconda scelta e terza scelta.
Curiosità
Il metodo della produzione delle perle coltivate fu messo a punto dal giapponese K. Mikimoto ( nome che ancora oggi è sinonimo di qualità, ricercatezza ed eleganza), e si può senz’altro affermare che i giapponesi ancora detengono il “potere” (per così dire) e ne custodiscono anche i segreti.
Consiglio
Le perle temono sostanze acide come la traspirazione e prodotti cosmetici.
Vanno pulite con sapone liquido delicato, sciacquate ed asciugate con un panno morbido.
Temono anche gli ambienti particolarmente secchi.