Che ruolo hanno i bioparchi nella crescita
e nell’educazione dei bambini?
Senza dubbio un ruolo importantissimo e noi de’ ilmionido, attenti alla natura e a tutto ciò che riguarda l’ambiente, non potevamo non parlarne, soprattutto in relazione ai bambini e a quanto questi “ambienti” influiscano positivamente sulla loro crescita.
Viviamo nell’era del digitale, tutto è tecnologico, virtuale, computerizzato, basta un clic e ti ritrovi proiettato in un’altra realtà, completamente diversa da quella abituale, è vero però il contatto, reale, “fisico” con la natura e con gli animali è un’esperienza davvero unica, irripetibile e lo è, non solo per i bambini.I bioparchi sono ormai una realtà più che consolidata, sia in Italia che nel mondo e la loro bellezza, nonché la loro utilità culturale e didattica, richiamano turisti da ogni dove e di ogni età.
Al vecchio concetto di giardino zoologico, dove si potevano ammirare esemplari di animali rari (però in gabbia) e si pensava solo a nutrirli, si è man mano sostituto il bioparco, cioè una struttura “viva” dove gli animali si possono ammirare attraverso i tanti percorsi educativi e didattici, studiati per le scuole ma anche per i semplici visitatori.
Per ogni specie animale viene ricreato, quanto più possibile, il proprio habitat naturale.Non più solo gabbie dunque, ma nuove aree per “ospitare” soprattutto specie minacciate dall’estinzione e per sviluppare meglio, quella che dovrebbe essere naturale in ognuno di noi, cioè l’educazione e l’attenzione all’ambiente.
Da un po’ di anni è nato in Italia, in provincia di Novara, anche un Safari Park cioè un parco davvero interessante, con “ricche offerte” come l’Acquario (con molte vasche contenenti squali, piranha e murene), il Rettilario e l’Esposizione delle farfalle e dei coleotteri. Nel tempo poi ha sviluppato iniziative finalizzate all’educazione dei visitatori attraverso percorsi finalizzati alla conoscenza della flora e della fauna locale,alla conservazione degli animali e anche alla ricerca.Portare i ragazzi in visita in questi luoghi bellissimi e suggestivi, vuol dire dare loro un’opportunità di grande valore non solo per l’apprendimento, ma anche e soprattutto per approfondire il sapere e,perché no, anche fare nuove scoperte sul mondo intorno a noi.
Tutto è studiato per far conoscere meglio ed in modo più approfondito le relazioni che intercorrono tra l’uomo e la natura, per rispettarla certo, ma anche per amarla di più.