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Categoria: Uomo e Animali
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Pecore  con  gli occhiali

 

Si chiamano così per le loro caratteristiche macchie nere sulle orecchie e intorno agli occhi.

Un tempo questi ovini erano allevati  dall’uomo solo ed esclusivamente per la sopravvivenza, ora invece si è tornati ad allevarle e non soltanto per la carne alquanto tenera, ma soprattutto per la lana.

 Siccome è tipica del Trentino, quando viene portata in alpeggio, cioè su  montagne  che sfiorano anche i 2000 mt, e dove il pascolo è prevalentemente costituito da piante, fiori ed erbe molto  profumate,si può immaginare come e quanto sia buono il suo latte.

In stalla, invece, l’alimentazione è costituita prevalentemente dal fieno.

Vengono tosate  due volte l’anno e la loro lana è particolarmente morbida e calda.

Con la carne di agnello, gli allevatori producono sia il prosciutto crudo, sia quello cotto affumicato, nonché (udite udite!) un buonissimo salame.

 

Curiosità

 

Le pecore, in generale, brucano i campi non soltanto per mangiare, ma anche per pulirli e mantenerli.

Arrivano dopo i cavalli e i bovini e finiscono la pulizia dei campi da loro iniziata.

 

 

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