Come trasmettere con IP-Cam \ WebCam in Streaming su Internet.
Vorrei spiegare, il piu` brevemente e facilmente possibile, come e` strutturato, come e` nato e quali sono state le difficolta` tecniche incontrate nel realizzare il nostro progetto.
Per quanto ci riguarda siamo partiti, semplicemente, da una idea, quella di trasmettere in diretta la vita di animali domestici su webcam, per il resto non avevamo nulla, nessuna conoscenza tecnica o esperienza su trasmissioni di immagini, in diretta, in streaming, su internet.
Cominciando un po` a chiedere in giro, inizialmente, ci siamo un po` spaventati, sembrava infatti che necessitassimo di chissa` quali strutture e capitali da impegnare, riordinando pero` un po` le idee alla fine la cosa non e` poi risultata cosi` complicata o onerosa.
Cosa serve: anzitutto, ovviamente, uno spazio web, le grandi societa` hanno server (computer con piu` grandi capacita`) di loro proprieta`, che gestiscono in casa e con una banda dati assegnata da Telecom; in pratica quando si digita il loro indirizzo su internet ci si va a collegare direttamente con il loro computer. A noi questo non serve, per ora (non mettiamo limite alla provvidenza), e` invece possibile acquistare uno spazio web dai numerosi Provider che ci sono in Italia, il nostro e` su ARUBA, qui con una spesa base di circa 30 euro annue si ha il minimo indispensabile, dipende poi se si vogliono attivare altri servizi.
Fin qui siamo ancora al facile. Come inviare le immagini su una determinata pagina in internet? Diciamo subito che cio` e` possibile grazie alla banda larga o ADSL senza di cio` con una normale connesione via modem a 56k non sarebbe possibile inviare, ma anche ricevere, la quantita` di dati necessaria.
Come prima cosa bisogna acquistare le telecamere che devono essere non analogiche ma IP-Cam dove IP sta per Internet Protocol, si trovano di tutti i prezzi, diciamo da 100 euro in su.
Le telecamere devono avere un proprio IP-Address, quello per intenderci formato da quattro gruppi di cifre, per esempio se avete un modem rooter di solito questo ha (come indirizzo interno) 192.168.1.1. L`IP-Address va quindi aquistato dagli enti preposti, gli stessi provider di internet ne sono concessionari, vedremo pero` che possiamo fare a meno di questa spesa tramite un sotterfugio.
Per collegarci ad internet useremo non un semplice modem ma un Rooter (spesa circa 100 Euro) in quanto ha alcune caratteristiche che ci occorrono. La prima e` che e` capace di collegarsi ad internet autonomamente e cioe` senza che si debba accendere nessun computer, possiamo quindi impostare nei suoi parametri username, password e quant`altro per fare in modo che basti che sia acceso e sia subito su internet. La seconda e` che e` dotato di piu` porte LAN (dove andremo ad attaccare i vari fili) ed avere quindi anche la funzione di HUB-SWITCH (dove convogliare e smistare i vari segnali). Terza, e` capace di gestire indirizzi DNS dinamici, questo ci occorre per poter fare a meno di IP-Address fissi.
Questo e` tutto quanto occorre.
Quello che andremo a realizzare quindi e` una piccola rete domestica dove porremo al centro il rooter, che e` collegato ad internet ed a cui assegneremo un proprio indirizzo IP, per esempio 192.168.1.1, ad esso collegheremo la nostra, o piu` telecamere con indirizzo, per esempio, 192.168.1.2 ed il, o piu`, computer a cui assegneremo, per esempio, IP 192.168.1.3.
Meglio fare una precisazione, nelle reti interne o domestiche possiamo usare ed attribuire gli indirizzi Ip che vogliamo, se poi vogliamo invece raggiungere quell`indirizzo direttamente dall`esterno l`indirizzo deve essere univoco ed assegnato dagli enti preposti. Nel momento in cui dialoghiamo con una macchina esterna lo facciamo sempre tramite il suo IP Address. Anche il nostro computer quando si collega ad internet ha un IP-Address assegnato ma di tipo Dinamico, cioe` che puo` cambiare ogni volta che ci colleghiamo. Cosa significa: significa che la Telecom ha, per esempio, 1 milione di IP a disposizione ma gestisce, per esempio, 2 milioni di utenti che non saranno tutti collegati contemporaneamente, quando ci colleghiamo, quindi ci assegnera` l`indirizzo IP disponibile in quel momento.
Questo per i nostri scopi non va bene in quanto nella nostra pagina internet che andremo a realizzare dovremo mettere tra i vari parametri l`IP a cui collegarsi per vedere le immagini e se questi cambia di giorno in giorno capirete che la cosa non e` gestibile. Occorre quindi un IP-Address fisso.
Come evitare gli IP-Address fissi a pagamento:
questo si puo` fare tramite alcuni provider specializzati nel trasformare gli indirizzi IP da dinamici a fissi, il piu` conosciuto e che abbiamo usato noi, e` DYN-DNS, basta aprire un account presso di loro ed inserendo i dati necessari, impostare questo servizio. In questo modo saremo riconosciuti sulla rete non piu` con un numero ma con un acronimo, deciso da noi, per esempio nomesito.dynalias.com
Abbiamo detto che il nostro rooter deve essere in grado di gestire il servizio Dynamic-DNS, e` in questa sezione che andremo ad impostare i dati forniti dal servizio di Dyn-Dns come username, psw ed acronimo.
Tra i vari parametri, nelle reti, possiamo gestire anche le porte web (quelle che di solito sono impostate sul valore 8080), andremo quindi a modificare ed assegnare una porta nei parametri delle telecamere, per esempio 8081,2,3 e cosi` via. Tutte le porte che assegneremo dovranno anche essere “aperte” sul rooter nella apposita sezione altrimenti non riusciranno a dialogare con l`esterno.
Abbiamo quindi adesso il rooter collegato ad internet con un indirizzo IP fisso, al rooter sono collegate le telecamere con una loro porta web, se vogliamo quindi collegarci con una delle telecamere dovremmo avere un indirizzo del tipo: http://nomesito.dynalias.com:8081
Solitamente le telecamere trasmettono le immagini tramite quello che potremmo definire un ‘protocollo’, la maggior parte mettono a scelta tra “Java” e “Activex”, la piu` usata ed affidabile e` Java, che e` anche quella usata da noi. Questo presuppone che l`utente finale su internet abbia Java istallato sul proprio computer, o cosi` come il relativo Plugin per activex.
Quando andremo a realizzare la pagina dovremo quindi inserire nel codice un tab <td>, <p> o quello che volete a seconda del linguaggio di programmazione, con all`interno alcuni comandi in codice java che solitamente e` fornito dal costruttore delle telecamere, ma a cui bisogna inevitabilmente fare i relativi aggiustamenti e che conterra` anche l`indirizzo http://nomesito.dynalias.com:8081 .
A questo punto ecco che anche voi avete il vostro bel canale in “Streaming” su internet su cui potrete trasmettere cio` che volete. Volendo, alcune telecamere hanno anche un microfono, aprendo quindi un`altra porta da assegnare a tale scopo potrete avere anche l`audio a vostra disposizione.
Volendo, tutte le telecamere hanno l`opzione di trasmettere tramite un`altro metodo che si chiama FTP (File Transfer Protocoll), trasmettendo pero` delle immagini statiche, per esempio un singolo frame ogni 30 secondi. In questo caso va lasciata inalterata tutta la struttura. Le immagini, solitamente JPG, verranno pero` trasferite singolarmente direttamente sul server del nostro provider ed ogni tot secondi sara` aggiornata. Sulla nostra pagina internet andremo quindi, semplicemente, a caricare questa immagine che sara` fissa fino a che l`utente non fara` un refresh della stessa. Intuirete da soli i limiti di tale metodo.
Guida realizzata dal site administrator di www.ilmionido.com
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