Attraverso il sito web: http://www.ilmionido.com, l'associazione Media Web si propone di far conoscere, attraverso l'uso di internet, le antiche tradizioni rurali, soprattutto quelle concernenti gli animali domestici e tutto ciò che implica possederne e allevarne uno.
Così attraverso alcune WebCam si possono infatti vedere, in diretta, pulcini nascere e spuntare da sotto la chioccia, coniglietti allattati dalla loro mamma e anatre sguazzare nel loro piccolo stagno.
Inoltre nel sito i bambini visitatori possono giocare, divertirsi, oppure andare nella sezione didattica e colorare dei disegni a tema, o ancora provare a risolvere simpatici indovinelli.
Sicuramente da bambini, (gli ideatori de’ Ilmionido), andavano davvero a raccogliere le uova e per loro (nati e cresciuti in campagna), fare un incontro ravvicinato con un pollo, un gallo, un maiale era cosa davvero tanto usuale quanto normale.
E allora viene spontaneo chiedersi:
Ma oggi,quale concezione hanno della natura, i nostri bambini che vivono di televisione e play station, che pensano solo ad avere gli zainetti o i jeans più trendy?
Quanto sono vicini o distanti dalla realtà?
Cos'è per loro un pollo?
Solo qualcosa che si acquista solitamente al supermercato, riposto in una vaschetta bianca e ricoperto da una plastica trasparente, che poi la mamma cuoce, facendolo diventare commestibile?
E il prosciutto? Quell'affare strano con il manico che prima di vendercelo, solitamente lo fanno a fette!
Si dirà che i bambini non sono poi così sprovveduti, questo è senz’altro vero, però la cosa certa è che molti di loro, animali quali maiali o galline, per esempio, non li hanno mai visti dal vivo e probabilmente sarà molto difficile che li vedano mai.
Ilmionido.com è nato per cercare di sfruttare la parte migliore di internet e cioè la sua capacità di essere uno strumento (anche didattico) globale e raggiungibile da tutti.
E’ vero che, sempre di immagini si tratta, però, il sapere di essere in diretta fa vivere ogni cosa in modo diverso stimolando anche la mente a vedere tutto sotto un altro aspetto.
E poi la spinta emozionale che, inevitabilmente induce alla riflessione di ciò che si osserva, vi sembra poco?
Il ritmo della natura è qualcosa di inaspettato e noi, sempre abituati a correre e a consumare gli eventi e le emozioni in modo frenetico, ci ritroviamo a fare i conti con il coniglietto che sta facendo il suo sonnellino o con l'anatra che se ne va tranquilla sguazzando sull'acqua o ancora la chioccia che se ne sta li accovacciata, paziente per venti e più giorni.
Questa è la sorpresa più grande, la natura che vive e noi ve ne facciamo partecipi.
Ci sembra una bella iniziativa, certamente degna di essere consigliata ai genitori e ai loro (ma anche nostri), bambini.