Polli “latte e miele”
E’ una nuova tecnica di allevamento, assai curiosa è vero, però con ottimi risultati (soprattutto per il palato).
Sono polli a collo nudo (senza piume), una razza rustica, molto adatti all’aria aperta e ad accrescimento lento, cioè 120/140 giorni, rispetto ai 40/60 dei polli industriali.
Hanno meno grasso dei comuni polli, stanno per lo più all’aperto, in spazi molto ampi e il loro accrescimento è lento anche grazie al cibo somministrato: cereali, crusca e, ovviamente, latte e miele.
Tutti i volatili, compresa l’anatra, possono essere nutriti a latte e miele.
Inoltre questa particolare alimentazione, viene somministrata (a scopo sperimentale), anche su incroci di galline padovane.
Questa innovativa tecnica è frutto di un progetto messo a punto dalla camera di Commercio di Padova, con un brevetto depositato nel 2007.
Allevando al meglio gli animali, si ottiene una carne di notevole qualità,
ma questo non ve lo dobbiamo dire certo noi!!